Comunicato stampa

Sarà Truth or Dare (Obbligo o verità), in Anteprima Italiana a chiudere in bellezza la ventesima edizione del Future Film Festival, il film uscirà nelle sale il 21 giugno

02/06/2018

"Ci sono quattro regole: Una volta che ti viene chiesto di giocare,

sei in gioco. Devi dire la verità, altrimenti muori.

Devi osare o morire. Se smetti di giocare, muori".

Jason Blum

 

 

Bologna 2 giugno- A chiudere questa edizione particolare del Future Film Festival non poteva che essere un film particolare, per questo sarà il thriller soprannaturale Truth or Dare (Obbligo o veritàUsa, 2018, 100’) ad avere l’onore della serata conclusiva di questa ricchissima – e celebrativa -edizione. Prodotto da Blumhouse Productionsdiretto da Jeff Wadlowautore di Kick-Ass:Un’innocente sessione tra amici del gioco “Obbligo o Verità” si rivela mortale quando qualcuno – o qualcosa – inizia a punire coloro che dicono una bugia o che si rifiutano di eseguire l’obbligo.

il film è interpretato da VIOLETT BEANE nei panni di Markie, la migliore amica di Olivia che sta combattendo i propri demoni; HAYDEN SZETO in quelli di Brad, tormentato da un segreto che è convinto che la sua famiglia non debba scoprire; LANDON LIBOIRON nel ruolo di Carter, il nuovo arrivato e manipolatore che attira il gruppo nella sua trappola mortale; SOPHIA ALI nei panni di Penelope, l’anima della festa che si ritroverà ad un orribile crocevia; e NOLAN GERARD FUNK che interpreta il ruolo del fidanzato di Penelope, Tyson, un aspirante laureando il cui ego potrebbe causarne la morte.  Obbligo o verità è interpretato anche da SAM LERNER nei panni di Ronnie, il senior più immaturo della scuola, e da AURORA PERRINEAU, nel ruolo di Giselle, che sta cercando di sottrarsi alla maledizione da così tanto tempo che non ce la fa proprio più; TOM CHOI è il padre di Brad, un poliziotto severo che non riesce a capire perché suo figlio non si confidi con lui; VERA TAYLOR nei panni di Inez Reyes, una donna misteriosa che ha in mano la chiave del loro destino; e GREGG DANIEL, nei panni del detective Kranis, che vorrebbe essere di aiuto ma rifiuta di credere che una sorta di male indicibile sia responsabile di queste morti.

Fondata da Jason Blum nel 2000, la Blumhouse Productions (Auguri perla tua morteScappa - Get OutSplitcolleziona unsuccesso dopo laltro con film il cui costo medio non supera i 5 milioni di dollari - per Truth or Dare ne sono stati spesi 3,5 - (Al Box Office Usa Obbligo o verità ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 40,3 milioni di dollari e 19,1 milioni di dollari nel primo weekend) e i cui incassi medi si aggirano sui 90 milioni. Jason Blum, Il suo mantra è «i soldi corrodono la creatività», 

 spiega il segreto del successo dello spendere poco e guadagnare molto con queste parole: “investendo un budget limitato in ogni film,noi possiamo mantenere la massima libertà creativa degli autoriperché anche se questo andasse male la perdita sarebbe contenuta” e funziona.